Seconda ondata di Covid-19 - Lockdown dall'alto VS comunità dal basso (novembre 2020)

Assistiamo negli ultimi giorni a quello che da alcuni esperti era stato già predetto, un nuovo aumento dei contagi, ma i nostri governi anziché trovare soluzione sanitarie continuano a ripetere slogan politici e anziché attuare cambiamenti pratici che rispondano all'emergenza continuano ad additare le responsabilità individuali.
Le motivazioni che spingono a determinate scelte (coprifuoco, lockdown, colpevolizzazione della socialità) piuttosto che ad altre (sussidi ai lavoratori, promuovendo la diminuzione dell'attività delle aziende, assunzione di professionisti sanitari e apertura di presidi di salute sul territorio) sono evidenti: troppo importante non ostacolare Confindustria e i grandi imprenditori.
Se dall'alto le scelte economiche continuano a venir messe davanti alla salute, è il momento che si prenda in mano la situazione dal basso, che gli abitanti dei territori ritrovino i saperi e le conoscenze per autotutelarsi, che trovino spazi e alleanze per costruire laboratori di monitoraggio dei bisogni di salute dei quartieri per dotarsi di strumenti per spingere i governi a finanziamenti e cambiamenti.